Gli scarichi del tetto, che proteggono efficacemente il tetto dall'umidità, dalla penetrazione dell'umidità, dalle perdite e da altri effetti negativi simili che causano la distruzione delle pareti della casa, sono un elemento necessario di qualsiasi copertura.
Questo articolo parlerà di cosa sono i riflussi, quali tipi di essi vengono utilizzati nella costruzione e anche di come realizzare riflussi per il tetto con le proprie mani, rendendoli non solo parte della protezione dell'edificio, ma anche un elemento di miglioramento il suo aspetto.
Classificazione dello scarico del tetto
Le scossaline per tetti sono realizzate con un'ampia varietà di materiali come plastica, metalli, ecc. e sono prodotti in una varietà di forme.
Il loro scopo principale è raccogliere l'acqua dalla superficie del tetto e deviarla nel sistema di drenaggio utilizzando vari dispositivi speciali.
Le caratteristiche obbligatorie dei riflussi sono:
- Forza rinforzata;
- Rivestimento anticorrosione;
- Resistenza alle deformazioni meccaniche e ai carichi;
- Aspetto attraente.

Gli scarichi per tetti si differenziano anche per il materiale con cui sono realizzati:
- Scarichi per tetti realizzati in lamiera d'acciaio zincata, il cui spessore non supera il millimetro. Nella produzione di tali riflussi, vengono inoltre rivestiti con pural, poliestere, plastisol.
Tale rivestimento consente di attutire il suono delle gocce di pioggia, poiché la superficie in acciaio senza uno speciale rivestimento amplifica solo questi suoni, il che non contribuisce al comfort di vivere in casa; - Riflussi di alluminio di 0,8-1 mm di spessore. Per proteggere tali scossaline dalla corrosione, sono rivestite con una speciale vernice su entrambi i lati, inoltre si può utilizzare anche vernice di un certo colore per migliorare l'aspetto della scossalina;
- Fusioni in rame nudo, ottonato o ossidato. Questo tipo di riflusso si distingue per durata, alta qualità e aspetto piuttosto estetico, ma allo stesso tempo ha un costo piuttosto elevato;
- Le fusioni realizzate con polimeri come poliestere e plastisol sono diventate le più utilizzate negli ultimi anni grazie alle loro caratteristiche positive come maggiore resistenza, leggerezza, resistenza ai raggi UV, silenziosità, lunga durata e non degradabilità.
Un altro indiscutibile vantaggio che hanno i riflussi in plastica è il loro basso costo rispetto ad altre varietà utilizzate, nonché la loro installazione abbastanza semplice, che può essere eseguita autonomamente senza l'ausilio di specialisti qualificati.
Molto spesso, i riflussi vengono realizzati, indipendentemente dal tipo di reflusso, quasi nella stessa forma sotto forma di una grondaia poco profonda, dotata di apposite staffe progettate per il fissaggio.
A seconda delle dimensioni del tetto, la lunghezza di un riflusso può variare da uno a sei metri, il colore può essere selezionato al momento dell'acquisto in base al colore direttamente tetti delle case e un sistema di drenaggio.
Fasi di lavoro sull'installazione di riflussi

Nella produzione di riflussi, i materiali più popolari sono la plastica, l'alluminio e il metallo zincato. La ceramica e la pietra naturale sono usate abbastanza raramente a causa del loro alto costo e della laboriosità di fabbricazione.
Molto spesso sorge la domanda su come realizzare da soli i riflussi sul tetto.Il modo più semplice è il seguente: un tubo metallico standard con un diametro di almeno 160 millimetri viene tagliato longitudinalmente in due parti, ottenendo due grondaie che dovrebbero essere rivestite con composti speciali per prevenire la corrosione, e poi verniciate nel colore desiderato utilizzando poliestere o purala.
Dopo che il rivestimento e la verniciatura sono stati completati, il riflusso finito viene fissato nel punto richiesto.

Non molto più complicata è la procedura per autoprodurre il riflusso di una forma più complessa, ad esempio rettangolare. Per questo viene utilizzato un foglio di metallo, il cui spessore è di almeno 0,7 millimetri e una piegatrice manuale, che viene acquistata a un prezzo abbastanza basso in un negozio specializzato di materiali da costruzione.
La lamiera viene tagliata in strisce, la cui lunghezza è di tre metri, e la larghezza è uguale al perimetro del futuro riflusso, a cui si aggiunge un assegno del 10-15% per riempire il metallo nella macchina. Il taglio del metallo può essere eseguito utilizzando una smerigliatrice convenzionale o una sega circolare.
Dopo che le strisce di metallo sono state tagliate, vengono poste in una macchina, dove viene impostato il contorno richiesto del riflusso mediante rulli, la striscia viene arrotolata e, di conseguenza, si ottiene un riflusso pronto per il tetto. Successivamente, la sua superficie interna è rivestita con una preparazione anticorrosiva, come il plastisol, e la sua superficie esterna è verniciata nel colore desiderato.
Utile: per calcolare il numero richiesto di riflussi, è sufficiente calcolare il perimetro e dividerlo per la lunghezza di un riflusso ricevuto.
Successivamente, vengono installate le staffe su cui verranno montati i riflussi fabbricati.Le staffe vengono montate ogni 50-60 metri di lunghezza lineare, mentre è necessario osservare una pendenza di 3 millimetri per metro di lunghezza di riflusso.
Ciò consentirà la rimozione più completa dell'acqua dalla grondaia ed eviterà il ristagno di acqua al suo interno, con conseguente formazione di ghiaccio.
L'installazione dei riflussi sul tetto viene eseguita utilizzando una speciale guarnizione in gomma, il cui spessore è di 1-2 millimetri, che evita danni alla vernice o allo strato di vernice durante il fissaggio della grondaia alla staffa.
Importante: il dispositivo di riflusso sotto il tetto deve necessariamente essere accompagnato dalla seguente condizione: l'installazione del riflusso deve essere eseguita prima dell'installazione dell'impermeabilizzazione del tetto.
Ciò consente di installare le staffe per il fissaggio delle scossaline direttamente al mauerlat, che verrà completamente chiuso dopo l'impermeabilizzazione.
Dopo aver fissato il riflusso sulle staffe, è necessario controllarlo, per il quale viene fatto passare un flusso d'acqua attraverso la grondaia installata. Se l'installazione delle maree del tetto viene eseguita correttamente, deve far fronte anche a un flusso di liquido piuttosto grave.
Calcolo del diametro richiesto del riflusso
Quando si installa il riflusso sul tetto, è necessario calcolare correttamente tutte le sue dimensioni necessarie, poiché il riflusso, che ha larghezza e profondità insufficienti, potrebbe semplicemente non svolgere il suo compito.
Il calcolo viene effettuato utilizzando i seguenti valori:
- L'area effettiva del tetto, che può essere calcolata con la formula: Skr. = lunghezza tetto * (lunghezza pendenza + altezza tetto / 2);
- Distanze tra i punti di svolta della grondaia e gli sbocchi.
Importante: tutte le grondaie dovrebbero essere posizionate sopra i sistemi di drenaggio, mentre le curve dovrebbero trovarsi a una distanza abbastanza ridotta dai sistemi di drenaggio centrali.
Bisogna anche tener conto che per ogni pendenza tetti è necessaria l'installazione di due grondaie, la cui pendenza deve essere rivolta verso il tubo che effettua lo scarico. In questo caso, il diametro della grondaia può assumere un valore di 100 o 125 millimetri, questo parametro viene selezionato in base ai carichi totali previsti sull'intero sistema di drenaggio: maggiori sono i carichi previsti, maggiore è il diametro del deflusso consigliato per essere selezionato.
Nel caso di edifici di piccole dimensioni sarà più che sufficiente installare grondaie di piccolo diametro in grado di assolvere al compito loro assegnato.
Vantaggi dell'installazione di scarichi
Ci sono una serie di innegabili vantaggi che i riflussi fatti da sé hanno per drenare l'acqua dal tetto:
- Maggiore protezione di pareti e tetti dagli effetti negativi dell'umidità;
- Aspetto attraente, che viene migliorato anche chiudendo le giunture formate tra i materiali con riflussi;
- Aumento della rigidità complessiva dell'intera struttura del tetto installato;
- Elevata resistenza a tali influenze esterne negative come precipitazioni e variazioni di temperatura.
Pertanto, l'installazione di riflussi per i tetti della tua casa aiuta a proteggere ulteriormente la struttura da danni e distruzioni, prolungandone la durata.
L'articolo ti ha aiutato?
