Grazie alle interessanti caratteristiche tecniche e alle proprietà estetiche uniche, questo tipo di rivestimento, come il tetto a lamelle, sta guadagnando sempre più popolarità. Soprattutto spesso questa tecnologia di copertura del tetto viene utilizzata nei paesi dell'Europa occidentale e negli Stati Uniti.
L'utilizzo di fusti e foglie di varie piante come copertura dei tetti è una delle tecniche costruttive più antiche.
Al giorno d'oggi, questo metodo di copertura sta vivendo una rinascita. La ragione di questo fenomeno è abbastanza comprensibile: le persone moderne tendono a circondarsi di cose naturali e rispettose dell'ambiente.
Oggi, il tetto a lamelle è un rivestimento d'élite. Serve non solo a proteggere la casa da influenze esterne, ma funge anche da mezzo di autoespressione architettonica.
Quale materiale viene utilizzato per creare il tetto?

Di norma, come copertura vengono scelti steli di canne ordinarie, il cui nome in latino suona come Phragmites austalis.
Questo è un materiale piuttosto pesante, un metro quadrato del rivestimento assemblato pesa circa 40 chilogrammi se il tetto è asciutto e 10 kg in più se bagnato.
Di norma, la copertura in canne è consigliata per tetti che hanno una forma semplice e un angolo di inclinazione di almeno 45 gradi. Tali pendenze ripide devono essere pianificate affinché l'acqua possa defluire più velocemente dal tetto.
Oltre alla canna stessa sul tetto, durante la creazione di tali tetti, vengono utilizzati elementi aggiuntivi in \u200b\u200bpiastrelle, rame o legno. Sono usati per proteggere le valli e il colmo del tetto.
Vantaggi della copertura in canne
Una tale opzione di rivestimento come un tetto a lamelle presenta una serie di vantaggi.
Tra loro:
- Alto appeal estetico;
- Naturalezza e compatibilità ambientale del rivestimento;
- La capacità di mantenere una temperatura stabile nei locali della casa;
- Non è necessario installare un sistema di ventilazione in soffitta.
Il tetto in canne con uno spessore del tetto di 30 centimetri è pienamente conforme agli odierni standard di isolamento termico.
Inoltre, un moderno tetto in canne, purché installato correttamente, resiste perfettamente a vari fenomeni atmosferici (forti raffiche di vento, precipitazioni), nonché a possibili attacchi di uccelli.
Inoltre, la durata di un tetto di canne correttamente assemblato è di decine di anni.
L'uso delle moderne tecnologie ha eliminato l'inconveniente più importante di questo tipo di copertura: un elevato rischio di incendio.
Oggi vengono utilizzate speciali impregnazioni ignifughe per prevenire gli incendi, inoltre viene utilizzata una speciale tecnologia di posa, grazie alla quale le travi sono molto strette.
Altra condizione è l'installazione di canne fumarie più alte del solito, in questo caso la scintilla che è uscita si spegnerà nell'aria prima di raggiungere il rivestimento.
Le sfumature delle tecnologie utilizzate nell'installazione del tetto

Le moderne società di costruzioni, di norma, offrono ai clienti una varietà di tipi architettonici di tetti a lamelle.
Per l'installazione vengono utilizzate varie tecnologie collaudate da centinaia di anni, tra cui:
- Olandese;
- Danese;
- Inglese;
- americano e altri
Di norma, con qualsiasi metodo di posa, i fasci di canne vengono sovrapposti. Per il fissaggio viene utilizzato un filo in acciaio inossidabile. Il collare di fissaggio è installato approssimativamente al centro della trave.
Le differenze tra le tecnologie sono l'uso di steli di diverse lunghezze. Ad esempio, secondo gli standard della tecnologia olandese, vengono utilizzati fasci di canne lunghi da 1,1 a 1,8 m, mentre lo spessore dei singoli steli non deve superare 0,2-0,6 centimetri.
La tecnologia danese prevede l'utilizzo di steli lunghi non più di un metro e con uno spessore medio di 0,4-0,5 cm.
È chiaro che più omogenei e sottili sono i singoli elementi del tetto, più appare pulito e aumentano le proprietà protettive di tale rivestimento. Pertanto, di norma, nel lavoro vengono utilizzati steli di canna, il cui spessore non supera 0,5 cm.
È necessario notare tali differenze nella tecnologia come le sfumature dell'imbottitura. Ad esempio, un tetto realizzato con la tecnologia polacca sarà più flessibile di uno realizzato con il metodo di posa olandese.
Inoltre, la tecnologia polacca prevede la decorazione della cresta con la stessa canna, mentre gli olandesi utilizzano a tale scopo un materiale diverso. In particolare, oggi i pattini sono decorati con piastrelle.
Pertanto, le tecnologie utilizzate oggi per la posa del tetto in canne non presentano differenze significative, le sfumature sono principalmente legate alla lunghezza e allo spessore degli steli, nonché al metodo di finitura del colmo del tetto.
Inoltre, sono disponibili opzioni con tetto aperto e chiuso con rivestimento in canne. Nel primo caso sulla cassa vengono adagiati fasci di materiale in modo che la superficie interna del rivestimento costituisca il soffitto del locale posto sotto il tetto.
Questa opzione viene solitamente utilizzata esclusivamente per scopi decorativi, ad esempio in ristoranti o mini-hotel. Oltre a qualche inconveniente (la lanugine di canna può entrare nei locali), questo design è anche più difficile da implementare.
Nella variante del tetto chiuso, i covoni di materiale vengono posati su un manto continuo di legno, che svolge il ruolo di ulteriore strato impermeabilizzante. L'installazione di un tale tetto può essere eseguita molto più velocemente.
Installazione di un tetto a lamelle chiuso utilizzando la tecnologia olandese

Di norma, nella costruzione di case private, viene data preferenza a un'opzione come un tetto a lamelle chiuso. E, molto spesso, viene utilizzata la tecnologia di posa olandese. Considera come va il lavoro dei roofer.
Con questa tecnologia costruttiva, le pulegge sono fissate ad una base solida con viti. Come materiale per la costruzione della base vengono utilizzati fogli di compensato, truciolare incollato o fibra di legno.
Allo stesso tempo, la base sotto il materiale del tetto deve essere uniforme, pulita, asciutta e a tenuta d'aria. Se sul tetto sono presenti elementi come lucernari o canne fumarie, è necessario prestare particolare attenzione al loro isolamento.
Punti salienti del montaggio
- La qualità del materiale utilizzato. Affinché un tetto a lamelle soddisfi tutti i requisiti di qualità, è necessario selezionare attentamente il materiale. Solo gli steli di canna d'acqua dolce senza foglie, che hanno una flessibilità sufficiente, possono lavorare. Il materiale di qualità non può essere bruciato, ammuffito o mescolato con erba o steli di altre piante.
- Compressione. In tutti i punti in cui i gambi delle canne vanno ai confini della base del tetto, il materiale deve essere compresso. La compressione viene effettuata verso la superficie esterna del tetto in modo che non vi siano spazi vuoti. Per la compressione vengono utilizzati morsetti in acciaio zincato. Il primo bloccaggio viene eseguito a una distanza di 20 cm dalla barra di bloccaggio. Il secondo morsetto è rientrato di 12 cm dal primo. Tutti i morsetti successivi vengono eseguiti a una distanza di 28-30 cm l'uno dall'altro.
- Caratteristiche dell'attaccamento.I mazzi di canne devono essere fissati saldamente. Sulle travi d'angolo, il metodo lampeggiante viene utilizzato con un filo sottile.
- Lo spessore dello strato di canna. A condizione che la distanza dalla barra di bloccaggio al colmo del tetto sia inferiore a sette metri con un angolo di inclinazione tetti di canne 40 gradi, lo spessore della copertura del tetto deve essere di almeno 25 cm alla base del tetto e di almeno 22 cm al colmo.
- Aspetto del rivestimento. Un tetto a lamelle correttamente installato dovrebbe essere piatto. Va tenuto presente che la canna è un materiale naturale, quindi gli steli possono presentare differenze di colore e spessore. Questo può essere evidente sui tetti appena installati, tuttavia tali differenze non sono considerate un difetto e dopo un certo periodo di funzionamento del tetto diventano quasi invisibili.
Fasi di installazione
Quando si crea un tetto a lamelle, il lavoro può essere suddiviso in più fasi:
- Fissaggio temporaneo di travi mediante mollette-morsetti;
- Covoni firmware permanenti;
- Imbottitura in canne per formare una struttura densa e livellamento finale
- Taglio e sagomatura del tetto.
Consideriamo queste fasi in modo più dettagliato.
Il fissaggio temporaneo viene utilizzato in modo da poter creare uno strato uniforme di pulegge. A posa ultimata, le mollette temporanee vengono movimentate dalle pinze, spostandosi lungo le file. Di norma, per l'installazione sono necessari 20-30 pezzi di tali mollette.
Consiglio! Una parte delle clip dovrebbe essere contrassegnata per essere utilizzata per controllare lo spessore dello strato di canna posato.

Il fissaggio permanente delle pulegge può essere effettuato con diversi metodi. Il più usato:
- Firmware via cavo. Questa opzione è buona per le opzioni del tetto aperto. Il lavoro si fa insieme.Un maestro è sulla superficie del tetto e il secondo è all'interno della stanza.
- Firmware con viti. Questo metodo viene utilizzato per tetti chiusi, rinforzando le pulegge con viti con una fascetta fissata su di esse. Per rendere il lavoro più veloce, le viti con anelli di filo devono essere preparate in anticipo.
- Firmware con chiodi. Questa opzione è simile alla precedente. Vengono utilizzati chiodi, in cui un'estremità è piegata sotto forma di un anello, per il quale è attaccato il filo.
- Firmware che utilizza costrizioni. I tiranti sono pezzi di filo, steli di bambù o materiale simile con cui è possibile fissare al tetto fasci di canne.
Per formare uno strato più denso di canne e il suo allineamento, viene utilizzata un'imbottitura con una speciale punta a pala, che può differire per peso e forma.
Quindi, una spatola pesante è uno strumento per l'allineamento finale e un modello più compatto viene utilizzato nei punti in cui i piani sono uniti.
L'ultima fase è tagliare e modellare il tetto. Tutto dipende dalle preferenze del cliente. Il tetto può avere un aspetto molto ordinato, oppure puoi lasciare un pittoresco "disordine".
Consiglio! Solo lo strato superiore di canne può essere lasciato libero, altrimenti il tetto non farà fronte alle sue funzioni protettive.
Conclusione
Il tetto in canne è una scelta eccellente per una casa privata o altri edifici. Tuttavia, l'installazione di un tale tetto è una questione complessa che richiede un'elevata professionalità e una notevole esperienza.
Pertanto, il tetto a canne fai-da-te può essere creato solo se si prevede di costruire un gazebo da giardino o una struttura simile, il cui tetto non ha requisiti seri.
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