Il tetto si riferisce alle strutture portanti della casa, quindi la sua costruzione deve essere presa con particolare serietà. Naturalmente, quando si pianifica la costruzione di una casa, sorge la domanda quale tetto è migliore?
Affinché il tetto possa far fronte con successo alle sue funzioni, non deve solo essere forte e stabile, ma anche avere una serie di proprietà. Vale a dire, per avere proprietà termiche e impermeabilizzanti, rispettare le norme di sicurezza antincendio. Inoltre, il tetto è un importante elemento architettonico che forma l'aspetto dell'intero edificio.
Principali tipologie di coperture
La scelta dei materiali per la realizzazione di un tetto dipende principalmente dal tipo di tetto. Esistono due tipi principali di tetti: inclinati e piani.
- Tetti piani. Questa opzione viene utilizzata, molto spesso, nella costruzione di capannoni, bagni, garage e altri annessi. Inoltre, questa tipologia è necessaria se il progetto della casa prevede una terrazza sul tetto.
- Tetti spioventi. Questo tipo di tetto, a sua volta, è suddiviso in non mansardato e mansardato, oltre che caldo e freddo.
Il sottotetto può essere utilizzato come ulteriore ripostiglio. Inoltre, la presenza di un sottotetto facilita l'equipaggiamento della ventilazione dei locali residenziali.
E se la casa viene riscaldata con una stufa o dotata di un caminetto, allora c'è un camino in soffitta. Di recente, è diventato di moda utilizzare spazi mansardati per alloggi mansardati.
Classificazione dei tetti a falde

Esistono diversi tipi di tetti a falde, tra cui:
- Tetto unico. In questo caso, il tetto è un piano sostenuto da due pareti esterne della casa, che differiscono in altezza.
- tetto a capanna. Si tratta di due piani disposti ad angolo l'uno rispetto all'altro e basati su due pareti esterne dell'edificio, che sono di uguale altezza.
- Tetto a padiglione. Si tratta di un tipo di tetto a due falde, in cui le pareti terminali nella parte superiore sono tagliate a forma di anca (triangolo).
- Tetto a padiglione. Questo tipo di tetto è caratterizzato dalla presenza di pendenze terminali a forma di triangolo e pendenze laterali a forma di trapezio.
- Tetto a shed. Si tratta di un tipo di tetto a quattro falde, costituito da falde di uguali dimensioni.
- Tetto standard inclinato. Un tipo di tetto a due falde, le cui pendenze sono rettangoli nella parte inferiore e nella parte superiore sono collegate ad angolo ottuso.
- E infine, il tetto cruciforme. Questo è il tipo di tetto più complesso in esecuzione, che viene creato su una casa con un layout complesso. Quando si costruisce questo tipo di tetto, è necessario prevedere l'installazione di una scanalatura, che complica notevolmente la progettazione e richiede un'attenzione particolare durante l'esecuzione dei lavori di copertura.
Come scegliere il giusto tipo di tetto?
Quando si sceglie il tipo di tetto, vengono prese in considerazione le qualità operative e decorative del futuro tetto. Negli edifici bassi, il tetto occupa una parte significativa del volume della casa, quindi il suo aspetto determina la soluzione architettonica complessiva.
Di norma, nella costruzione di case private, viene data preferenza alle strutture del tetto alto. Tale decisione conferirà alla casa un aspetto presentabile e consentirà (immediatamente o successivamente) di realizzare un piano attico.
Inoltre, le forti pendenze del tetto non contribuiscono alla ritenzione di neve e acqua piovana. Tuttavia, nelle zone in cui prevalgono forti venti, è più opportuno scegliere una struttura con un tipo di tetto basso o utilizzare strutture alte con rinforzo aggiuntivo dei sistemi di tralicci portanti.
Nella scelta del tipo di tetto bisogna tenere conto anche dell'aspetto economico, cioè decidere quale tetto è più economico? Naturalmente, i progetti più semplici richiedono un investimento minore, quindi se viene selezionata l'opzione più economica, è necessario optare per un tetto piano o a due falde.
A proposito, anche un tetto a due falde è abbastanza conveniente, in quanto consente di sfruttare al massimo la cubatura interna dell'edificio, e in alcuni annessi può svolgere il ruolo di soffitto.
Se si prevede di utilizzare l'attico per qualsiasi esigenza domestica, ad esempio per riporre oggetti o per asciugare i vestiti lavati, è necessario un tetto a due falde o spiovente.
Nelle aree con forte carico di vento, la scelta migliore è tetti a padiglionema la costruzione è molto laboriosa.
Consiglio! Se hai intenzione di costruire un tetto a padiglione, dovresti affidare la sua costruzione a artigiani esperti, poiché questo lavoro richiede abilità e conoscenze professionali.
Se si prevede di costruire una casa di forma complessa, l'unica opzione è un tetto cruciforme.
Come già accennato, questo tipo di tetto è una struttura complessa, costituita da un gran numero di pendenze che possono intersecarsi tra loro con una varietà di angoli.
La principale difficoltà nella costruzione di un tale tetto è che le parti del tetto che formano gli angoli interni rimangono a tenuta d'aria. Il dispositivo di un tale tetto è un piacere piuttosto costoso, che richiede l'uso di materiali da costruzione costosi e il lavoro di lavoratori con un alto livello di qualificazione.
Componenti della struttura del tetto

Dopo aver selezionato il tipo di tetto, puoi procedere alla selezione dei materiali, e per questo devi sapere di quali elementi strutturali è costituito.
Quindi, gli elementi principali di qualsiasi tetto:
- Struttura basilare.Il tipo di questo elemento dipende interamente dal tipo di tetto che si prevede di costruire. Può essere costituito da travi di legno (con una luce non superiore a 4,5 metri), travi o capriate, che a loro volta sono costituite da corde inferiori e superiori, montanti, legamenti e altri elementi.
- Fondazione per coperture. Può essere solido o sotto forma di reticolo;
- Strato di calore e impermeabilizzazione;
- Materiale di copertura.
Tipi di travi
Le travi, in quanto elemento integrante del tetto, svolgono una funzione molto importante. Servono da supporto per la cassa, assumendo l'intera massa del tetto, compresa la pressione della neve e il carico del vento.
Esistono due tipi di travi:
- Inclinato, che viene utilizzato con una campata fino a 6,5 metri (se è presente un supporto aggiuntivo, questo valore può essere aumentato a 12 metri)
- Appesi, che vengono utilizzati per lunghe campate.
La progettazione e l'installazione di sistemi di tralicci è uno dei lavori più difficili nella costruzione di un tetto. La capacità portante della futura struttura e, di conseguenza, la resistenza del tetto, dipende dalla qualità della sua realizzazione.
Tipi di basi sotto il tetto
La scelta del tipo di base sotto il tetto viene effettuata in base al materiale di copertura che si prevede di utilizzare.
Esistono due tipi di basi:
- pavimento solido;
- Cassa.
Il primo è consigliato per l'uso quando si utilizzano materiali di copertura laminati, il secondo - per coperture in ardesia, profili metallici, tegole metalliche, ecc.
Quando si costruisce una pavimentazione continua, le tavole sono disposte in due strati. Il primo strato è funzionante, il secondo, che è disposto da tavole strette poste ad un angolo di 45 gradi rispetto al piano di lavoro, è protettivo. Tra gli strati del pavimento è necessario installare un materiale antivento.
Consiglio! Si consiglia di utilizzare ruberoid RPP-350 o RPP-300 come parabrezza.
Quando si costruisce una cassa, è importante osservare le seguenti regole:
- Gli elementi devono essere fissati saldamente alle travi;
- I giunti degli elementi della cassa dovrebbero essere posizionati sopra le travi in \u200b\u200bcorsa;
- La distanza tra i singoli elementi della cassa deve essere mantenuta esattamente su tutta la superficie del tetto.
Coperture e materiali di copertura
Il tetto è la parte più alta del tetto, che assorbe l'impatto esercitato dal vento e dalle precipitazioni. Pertanto, il requisito principale che si applica ad esso è l'impermeabilità e la durata.
Il tetto può essere realizzato con una varietà di materiali, quindi quando decidi quale tetto è il migliore, dovresti assolutamente confrontare le prestazioni di diversi materiali di copertura.
Quando si sceglie un materiale di copertura, è necessario tenere conto dei seguenti fattori:
- Lo scopo funzionale dell'edificio (una casa per residenza permanente, uno stabilimento balneare, una casa estiva, ecc.);
- Rispetto della struttura del tetto e del materiale di copertura;
- Condizioni climatiche nell'area in cui viene eseguita la costruzione;
- La durabilità del materiale selezionato e la sua conformità con la durabilità pianificata del tetto in costruzione;
- Componente estetico;
- Opportunità economiche dello sviluppatore;
- Proprietà di risparmio di calore e isolamento acustico;
- Intensità del lavoro di servizio.
È estremamente difficile dare consigli sulla scelta del materiale per coperture senza conoscere le sfumature elencate. Dopotutto, non esiste materiale che possa essere definito ideale.
Sì, e i criteri di definizione per ogni sviluppatore possono differire.Ad esempio, in mancanza di fondi, il prezzo del materiale viene in primo piano e tutte le altre caratteristiche vengono valutate con meno pregiudizi.
Per un altro proprietario di casa, al contrario, la condizione più importante sono le migliori qualità di consumo e il costo del materiale non ha molta importanza. Per il terzo, la componente estetica è più importante, in quanto progettano di costruire una casa che non assomiglierà a tutte le altre della zona.
Pertanto, per scegliere il miglior materiale di copertura, vale la pena studiare le offerte sul mercato, confrontare le caratteristiche prestazionali e il costo dei materiali e assicurarsi di consultare uno specialista.
Inoltre, è necessario fare una scelta anche nella fase in cui si crea un progetto di casa. Dopotutto, il tipo di struttura del tetto dipende dal materiale che verrà utilizzato. Sarà estremamente difficile apportare modifiche al progetto finito.
Conclusione
Pertanto, è impossibile rispondere inequivocabilmente alla domanda posta nel titolo dell'articolo. È necessario decidere quale tetto è il migliore in ogni caso.
In questo caso, è necessario tenere conto di:
- caratteristiche del progetto della casa;
- la natura del suo funzionamento (casa per residenza permanente o cottage estivo);
- caratteristiche del clima locale;
- componente estetica;
- bilancio di costruzione.
Solo soppesando tutti i fattori di cui sopra, puoi decidere che tipo di struttura del tetto dovrebbe essere e scegliere il tipo di tetto e il materiale di copertura più adatti.
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